AICS HANOI (Sede competente per le Filippine).
La Sede AICS di Hanoi è una delle diciannove sedi estere dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, nata con la legge di riforma della cooperazione (Legge n. 125/2014).
Il compito dell’Agenzia è quello di svolgere le attività di carattere tecnico-operativo connesse alle fasi di istruttoria, formulazione, finanziamento, gestione e controllo delle iniziative di cooperazione internazionale.
La sede AICS di Hanoi è operativa dall’aprile 2022 e per mandato della delibera del Comitato Congiunto (114/21) ha competenza “su tutti i Paesi dell’area estremo-orientale non già assegnati alla competenza di altri Uffici, nonché su programmi regionali che insistono in almeno uno di questi Paesi.”
In tutta l’area AICS Hanoi si occupa quindi di perseguire le 5P (Persone, Pianeta, Pace, Prosperità, Partenariato) dell’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile attraverso l’implementazione delle iniziative in conformità con il sistema Italia di cooperazione.
Nel maggio del 2024 è stato aperto l’Ufficio di Progetto a Giacarta per rafforzare il Partenariato Italia-ASEAN nel settore della cooperazione allo sviluppo.
FILIPPINE: COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO.
Al pari di altri Paesi del Sud-est asiatico, le Filippine non rientrano tra i Paesi “prioritari” per la Cooperazione italiana e, di conseguenza, non beneficiano di nuovi fondi per iniziative di cooperazione allo sviluppo. Dal 2020 l’Italia ha acquisito lo status di Partner per lo Sviluppo dell’Associazione dei Paesi del Sud-est asiatico, ASEAN, rafforzando ulteriormente la propria cooperazione all’interno della Regione. In tale ambito, l’Italia collabora con le Filippine promuovendo iniziative regionali nei settori della sicurezza alimentare, sviluppo economico e della protezione ambientale. Le Filippine sono coinvolte nelle componenti progettuali relative al rafforzamento delle politiche, strategie e strumenti di settore, nonché nelle attività di formazione e potenziamento delle capacità.
CONVERSIONE DEL DEBITO.
Nel contesto delle Linee guida e indicazioni per la programmazione 2011-2013 della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo (DGCS) del MAECI, le Filippine sono state individuate come destinatarie di un programma di conversione del debito promosso dal Governo italiano. In data 29 maggio 2012 è stato sottoscritto un Accordo di conversione tra i due governi, per un valore complessivo di € 2.916.919,45, destinato a finanziare progetti di sviluppo finalizzati alla protezione ambientale e alla riduzione della povertà nelle aree più svantaggiate del Paese.
L’accordo, inizialmente previsto per una durata triennale, è stato successivamente prorogato in più occasioni a partire dal 2018. Nel mese di ottobre 2024, è stata approvata un’ulteriore estensione, che porterà la scadenza dell’intesa al 31 dicembre 2025. Attualmente, è in corso la definizione delle attività progettuali da attuare nell’ambito di questa proroga.
ASSISTENZA TECNICA AL PROGRAMMA DI RIFORMA AGRARIA PER LO SVILUPPO COMUNITARIO.
Il programma “Assistenza tecnica al programma di riforma agraria per lo sviluppo comunitario” è stato deliberato il 14 ottobre 2008 dal Comitato Direzionale DGCS per un credito d’aiuto pari a € 26.190.016,00. Nel marzo 2011 è seguita la firma del Memorandum d’intesa tra i due Paesi che ha sancito l’avvio delle attività progettuali.
L’iniziativa mirava al miglioramento delle condizioni di vita di circa 53.000 famiglie in 35 comunità coinvolte dalla riforma agraria, nelle province di Sarangani e Sultan Kudarat nella Regione XII, e Manguidanao e Lanao del Sur nella Regione autonoma della Mindanao Musulmana (oggi Regione autonoma del Bangsamoro nel Mindanao Musulmano, BARMM) attraverso il finanziamento di progetti infrastrutturali, di formazione professionale e di sostegno all’imprenditoria agricola.
Il programma conclusosi il 31 ottobre 2021 ha realizzato le seguenti componenti di progetto:
- la riabilitazione e la nuova costruzione di strade di collegamento tra aziende agricole e mercati per un totale di 108,626 km;
- la costruzione di 2 ponti nella provincia di Sarangani;
- la riabilitazione e costruzione di sistemi di irrigazione;
- la realizzazione di 8 magazzini destinati allo stoccaggio e 30 essiccatoi solari;
- la costruzione di 8 edifici polifunzionali e tre 3 centri di assistenza diurna con finalità sociale.
